Innovazione e Tecnologia, Italia 7: intervista ai co-founder di DU IT

Su Italia 7 al programma Innovazione e Tecnologia è andata in onda una puntata dedicata alla nascita e allo  sviluppo di DU IT.

Sono state ripercorse tutte le tappe fondamentali che hanno segnato il percorso DU IT, dalla nascita come Startup Innovativa all’interno dell’Incubatore del Comune di Firenze passando attraverso i premi ricevuti da CNA come migliore realtà fiorentina, fino alla collaborazione con l’Ospedale di Careggi dove è stata realizzata la prima stanza di attesa per persone con Disturbi dello Spettro Autistico all’interno del Pronto Soccorso. Un nuovo approccio che unisce architettura, psicologia e tecnologia, sviluppando un nuovo modo di fare terapia riabilitativa a partire dallo Snoezelen. Tante le realtà esplorate dalla Startup fiorentina che ridisegna il modus operandi di come organizzare gli spazi ospedalieri ma che riesce ad esportare questa metodologia anche nel mondo del lavoro per abbattere lo stress da lavoro correlato, o negli alberghi attraverso sistemi in grado di abbattere lo stress del viaggiatore business, così ancora come negli aeroporti con sistemi tipo DuitPOD in grado di assistere le persone con Disturbi dello Spettro Autistico durante le fasi di conoscenza delle aree aeroportuali e in preparazione al viaggio. Tutti questi sistemi nascono dalla sinergia tra architettura e psicologia, supportate dalla tecnologia, con l’obiettivo di creare sistemi all’avanguardia in grado di supportare la persona in un “percorso motivazionale”. Attraverso un software progettato da DU IT, che combina le diverse sollecitazioni sensoriali in modo personalizzato, crea interazione e interesse nella persona e la spinge a compiere delle scelte in autonomia. 

È così che i due co-founder ci trasportano con enfasi e passione all’interno di un percorso che non sempre è risultato così facile e ricco di soddisfazioni, ma anzi contraddistinto da cadute e risalite, in grado di portarli oggi attraverso un continuo percorso di Ricerca con il Dipartimento di Architettura di Firenze ad oltrepassare i confini di stanza sensoriale per approdare alla progettazione di intere strutture terapeutiche. 

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